Tutto quello che c’è da sapere sull’autoesclusione AAMS

Autoesclusione AAMS - Che c’è da sapere

I casinò online stranieri ed italiani sono ogni giorno più affidabili, sicuri, e ricchi di servizi da offrire ai giocatori. Proprio il benessere dei giocatori si colloca in cima alle priorità delle piattaforme, che lavorano costantemente per garantire un’esperienza di gioco ideale ai propri utenti.

Sotto quest’ottica, assume un ruolo fondamentale il fattore del gioco responsabile e, a tal proposito, i casinò AAMS hanno introdotto la funzione dell’autoesclusione dal gioco.

Questa possibilità rappresenta un’opzione importante e che va presa in seria considerazione nel momento in cui il modo di giocare diventa compulsivo e non ragionato.

Cos’è l’autoesclusione

L’autoesclusione è rivolta a tutti quei giocatori che sviluppano un disturbo ossessivo nei confronti del gioco d’azzardo e desiderano, quindi, smettere di giocare. I giocatori possono compilare un modulo online, presente sia sul portale AAMS che sulle varie piattaforme di gioco, per richiedere l’autoesclusione.

Questa può essere trasversale o valida solamente nei confronti di uno specifico operatore. Il passo successivo da compiere è quello di scegliere se optare per una autoesclusione temporanea e a tempo indeterminato o permanente.

L’autoesclusione temporanea, generalmente, può andare dai 30, ai 60, o 90 giorni e in questo caso la revoca avverrà al termine del periodo prefissato.

L’autoesclusione a tempo indeterminato non prevede, appunto, un termine, ma la revoca potrà essere richiesta dal giocatore dopo un periodo minimo di 6 mesi.

Durante il periodo di autoesclusione un giocatore:

  • Non può aprire nuovi conti con alcun concessionario
  • Non può effettuare scommesse o altri tipi di gioco d’azzardo sui propri conti presso alcun concessionario
  • Non può depositare sul proprio conto di gioco
  • Può prelevare le vincite da tutti i suoi conti di gioco aperti presso tutti i concessionari
  • Può chiudere i suoi conti di gioco e prelevare il saldo disponibile

Come attivare o revocare l’autoesclusione

I giocatori provvisti di SPID potranno accedere con le proprie credenziali al portale ADM e da qui richiedere o revocare l’autoesclusione. In caso non si disponesse di SPID, la revoca andrà indirizzata presso il concessionario verso la quale l’autoesclusione è stata chiesta o, comunque, qualsiasi concessionario in cui si ha un conto di gioco aperto.

Esclusione automatica nei casinò AAMS

Come accennato in precedenza, la priorità dei casinò è tutelare la sicurezza dei propri giocatori. Sotto questo punto di vista, AAMS garantisce la massima affidabilità nei casinò italiani. L’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, infatti, regola tutti gli aspetti del gioco, compreso quello del gioco responsabile.

L’autoesclusione, quindi, è un servizio messo a punto proprio dall’AAMS come ulteriore passo per evitare che il gioco si trasformi in qualcosa di ossessivo e dannoso. Il servizio di esclusione automatica, perciò, sarà usufruibile solamente nei casinò con regolare licenza AAMS.

Il servizio di autoesclusione, infatti, non è disponibile in quei casinò senza licenza AAMS, né tantomeno in quelli sprovvisti di qualsivoglia licenza affidabile che, ricordiamo, sono fortemente sconsigliati in quanto a sicurezza e qualità dei servizi offerti.

La dipendenza dal gioco d’azzardo

La dipendenza dal gioco d’azzardo è una dipendenza patologica che si colloca nel Manuale dei Disturbi Mentali. Le conseguenze possono essere molto serie fino a coinvolgere tutti gli aspetti sociali – dalla famiglia, al lavoro, a qualsiasi tipo di relazione – delle persone affette da tale disturbo.

La dipendenza da gioco, con le sue modalità nocive e ricorrenti, mette a repentaglio la sfera personale dell’individuo in questione fino a sfociare, poi, in problemi di tipo economico e legali. Il disturbo da gioco d’azzardo presenta sintomi differenti, tra i quali:

  • Bisogno di una sempre più crescente quantità di denaro per trarre soddisfazione e piacere
  • Irrequietezza in seguito a tentativi di ridurre le ore di gioco
  • Pensieri persistenti sul gioco nell’arco della giornata
  • Emozioni negative, come ansia o depressione, prima di giocare
  • Bisogno di mentire per coprire la propria dipendenza dal gioco
  • Procurarsi il denaro tramite soggetti terzi

Vien da sé, quindi, che i soggetti affetti da tale disturbo e coloro potenzialmente a rischio non dovrebbero giocare affatto e chiedere invece aiuto. Si ricorda, innanzitutto, che è attivo il numero verde nazionale 800558822 che garantisce sostegno alle persone in difficoltà per il gioco d’azzardo.

Inoltre, la dipendenza dal gioco può essere trattata con percorsi specifici di psicoterapia ad orientamento cognitivo comportamentale e con l’utilizzo di alcuni farmaci specifici. Sempre più settori, insomma, si stanno attivando per contrastare un fenomeno sempre più frequente e potenzialmente molto pericoloso.

Le altre opzioni all’autoesclusione

Prima di optare per l’autoesclusione ogni giocatore deve ponderare bene la propria scelta, anche per quanto riguarda la durata e il tipo di esclusione che si vuol scegliere. Capita, però, che alcuni giocatori si escludano automaticamente dal gioco per errore e siano portati, così, a non poter utilizzare il loro conto di gioco.

Tuttavia, a questo inconveniente si può rimediare in maniera abbastanza semplice. Ad esempio, in alternativa, i giocatori potranno dirigersi verso casinò non AAMS, che presentano comunque un ampio palinsesto e servizi di assoluta qualità.

Prima di accedere a queste piattaforme, però, occorre verificare che abbiano regolarmente una licenza riconosciuta col quale operare. Le licenze, infatti, sono l’attestato principale di affidabilità e sicurezza dei casinò e l’assenza di queste certifica che ci stiamo imbattendo in un sito poco sicuro e rischioso.

Oltre a quella concessa da AAMS, infatti, esistono diverse licenze ufficiali internazionali di cui si avvalgono numerosissimi casinò aperti anche ai giocatori italiani. Alcune tra le principali licenze sono:

  • Curacao: rilasciata dallo stato di Curacao, un’isola sotto il dominio olandese. Una delle più ricercate, anche per la sua tassazione bassa, l’assenza di IVA e il basso costo dell’acquisizione
  • Malta: licenza rilasciata dalla Malta Gaming Authority, azienda con sede a Malta. Anche in questo caso la tassazione non è esagerata e gli standard qualitativi per ottenere questa licenza sono piuttosto alti. In questo caso le licenze sono separate per le diverse attività di gioco e possiedono una durata, generalmente, quinquennale
  • Uk Gambling commission: una delle organizzazioni più importanti al mondo per quanto riguarda il controllo del gioco d’azzardo. Il massimo per quanto riguarda sicurezza e affidabilità. Un casinò con questo tipo di licenza presenta standard elevati e assolutamente sicuri.